Lo standard IFS (International Food Standard) è uno strumento operativo che consente di qualificare i propri fornitori in base a determinati requisiti di qualità, sicurezza e conformità alla normativa vigente sui prodotti alimentari.
Tali requisiti, posti a 2 livelli (minimo e avanzato), si riferiscono alle seguenti procedure:
- Gestione della Qualità (include HACCP).
- Gestione delle Risorse.
- Processi produttivi.
- Processi di misurazione, analisi e miglioramento.
Il risultato complessivo si ottiene attraverso un sistema di punteggi. L’esito finale è calcolato n funzione della percentuale raggiunta dall’azienda, confrontata con i livelli minimi stabiliti dallo standard, ovvero:
- 75% dei requisiti base, per il livello base;
- 90% dei requisiti base e 70% dei requisiti avanzati, per il livello avanzato.
Inoltre, influenzano il risultato finale anche in alcune condizioni particolari.
- Situazioni di rischio per la sicurezza del prodotto alimentare: in questo caso deve essere emessa una “Non Conformità Maggiore”, con una penalità del 15% sul punteggio massimo.
- Mancato soddisfacimento dei cosiddetti “requisiti KO”, con una penalità del 50% del punteggio massimo.