Responsabilità Sociale

Responsabilità Sociale

Al tradizionale marketing mix (prodotto, prezzo, promozione, distribuzione), oggi si aggiunge un ulteriore elemento: l’etica. E’ quel che emerge da una recente ricerca promossa dalla Camera di Commercio di Milano, intitolata “La responsabilità sociale d’impresa nella prospettiva dei consumatori”. Tale fenomeno si sta imponendo sui mercati più evoluti con una forza sempre più crescente.

I consumatori non si accontentano più soltanto della qualità e della convenienza, desiderano acquistare prodotti che garantiscano il rispetto dell’ambiente, dei diritti dei lavoratori, dei principi fondamentali di giustizia e solidarietà.

Non basta più un buon rapporto qualità/prezzo: ai prodotti e alle imprese si chiede, in altre parole, di migliorare il mondo. Ne consegue che, ad esempio, un detersivo oltre ad essere conveniente e pulire bene, deve avere un basso impatto ambientale, oppure, per quanto riguarda gli alimenti, i cibi non solo devono essere buoni e sani, ma fatti con ingredienti biologici, meglio se provenienti dal commercio equo e solidale.

E’ l’evoluzione verso una nuova frontiera dei consumi, che parte da una maggiore consapevolezza dei singoli consumatori, che si stanno rendendo conto della possibilità di far sentire il proprio peso sull’economia non solo attraverso il voto imbucato nelle urne elettorali, ma anche scegliendo cosa mettere nel carrello della spesa. Decidendo cosa acquistare e cosa no, infatti, in un certo modo si “premiano” o si “sanzionano” aziende, produttori, distributori, orientandone le scelte. Insomma, si va ad incidere sulle decisioni di politica economica.

Alla base di tale maturità del consumatore vi è il concetto di “sostenibilità dell’acquisto”, il che implica che i produttori rispettino i seguenti parametri.

- Rispetto dei lavoratori: in termini condizioni ed ambiente di lavoro, libertà sindacale, flessibilità dell’orario, adeguatezza degli stipendi.

- Ambiente: impegno verso il riciclaggio dei prodotti ed una conseguente riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento.

- Legalità: in termini di rispetto delle categorie protette delle varie norme giuridiche, di rifiuto del lavoro in nero e di qualunque forma di discriminazione sul lavoro e di pagamento delle tasse, rispetto;

- Sicurezza: intesa in senso complessivo, sicurezza del lavoratore, dei processi produttivi e dei prodotti.

- Informazione e pubblicità: intese anche in termini di garanzie di correttezza, di responsabilità e di educazione.

 
 
 

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